sabato 30 giugno 2007

piccola enciclopedia della noia


"a volte penso di essere in mezzo a un mucchio di stronzi. altre volte penso di essere l'unico stronzo. forse è solo un insieme di casualità, senza alcuna causalità. forse mi faccio troppi problemi quando non serve, e non mi faccio scrupoli quando invece dovrei farmene. forse non mi comporto con criterio, forse non esiste alcun criterio migliore di un altro. è solo un susseguirsi di circostanze casuali, oppure tutto è intimamente collegato in un intreccio talmente fitto da essere ormai inestricabile, troppo complesso per essere compreso. o forse entrambe le cose (non) sono vere.
vorrei che tutti leggessero ciò che scrivo, non mi interessa se qualcuno legge ciò che scrivo.
vorrei essere compreso e capito, ma in fondo non mi interessa essere né compreso né capito.
scrivo al buio, ma rileggo con la luce.
ricomporre un cubo di Rubik in cui c'è un unico colore, senza mai essere soddisfatto della soluzione finale.
ridere quando gli altri sono tristi. essere triste quando gli altri ridono.
non essere sé stessi. essere sempre sé stessi.
sbagliare completamente le dosi. azzeccare le dosi.
muoversi al buio, in silenzio. e quando si è sicuri di sé inciampare improvvisamente, e rovesciare tutto fragorosamente. compresa la propria sicurezza"

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venerdì 29 giugno 2007

Airport Chart #44



#44 Mando Diao - Mr. Moon

I wanna love you but I'm growin' old
Ten little soldiers screaming in my soul
...


Here we are again.
Arieccoci con la popolare Airport Chart, arrivata ormai alla 44esima edizione.
Oggi si parla di Mando Diao, band svedese che è meglio di tante bands inglesi, sia per quanto riguarda lo stile che i suoni.
A parte il fatto che il bassista sembra una comparsa della serie animata 'i Puffi', che uno dei due cantanti ha collo e testa enormi, sproporzionati rispetto a tutto ciò che lo circonda, e che l'altro cantante ha sul viso un grosso neo che fa quasi provincia (oltre al fatto che non porta le scarpe durante i concerti perché a suo dire lo infastidiscono, e solitamente indossa calzini di diverso colore). Per non parlare del batterista, che suona facendo facce incredibili, come se fosse perennemente soggetto ad incontrollabili attacchi epilettici.
Scherzi a parte, i Mando Diao hanno 3 album all'attivo e vederli live è un'esperienza a suo modo unica.
Io li considero il prototipo di rock n' roll band moderna, e non sono il solo.
Se il 22 luglio siete in vacanza dalle parti di Firenze, fate un giro all'Italia Wave Love Festival: suoneranno lì.

P.S: ho scelto Mr. Moon perché è la canzone che sto suonando di più negli ultimi giorni. Questo perché ho fatto scoprire i Mando Diao a Felipe detto Felipao, il quale dopo una certa diffidenza iniziale non ascolta altro (fatta eccezione per Interpol e Kings of Leon), e mi ha inviato via e-mail la tablatura della canzone in questione. e quando la suono provo pure una certa soddisfazione.

sarà perché in fondo si tratta di 6 accordi?

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Ma che minchia ci facevi al parco?



Ieri sera al parco dei circhi, altrimenti noto come parco Castelli, chi ti trovo al bar?
Il mago Forrest, o meglio Michele Foresta, dal momento che era li' tranquillo con degli amici/parenti, non lo so. Fatto sta che non era vestito da pirla e non faceva il pirla, o almeno cercava di non farlo.
Naturalmente tutta la gente presente l'ha sgamato subito, e ha iniziato a rompergli i maroni per fare foto varie, ottenere autografi etc....
Poverino, nemmeno al parco con gli amici puo' stare tranquillo senza che una banda di bambini urlanti lo importuni.
La celebrita' da questo punto di vista e' il peggio che possa capitare. Uno per starsene un po' tranquillo per i cavoli suoi cosa deve fare? Presumo starsene a casa a questo punto.
E poi ragazzi, e' il mago Forrest, non e' mica Roby Baggio!
Il migliore era sto tipo che, parole sue, era stra-esaltato, perche' il mago Forrest lo fa ridere una cifra, lo fa stra-ridere, cioe', insomma cioe', e' stra-mitico.
Questo non e' il migliore, e' lo stra-migliore aggiungerei.

Cmq mitico, speravo che sparasse qualche minchiata delle sue, ma non si puo' mica pretendere. Ma la cosa che mi ha deluso di piu' era la mancanza delle Letteronze.

giovedì 28 giugno 2007

f*ckin headache



headache |ˈhedˌāk|
noun

Pain in the upper portion of the head. Episodic tension headaches are the most common, usually causing mild to moderate pain on both sides. They result from sustained contraction of face and neck muscles, often due to fatigue, stress, or frustration. Headaches are treated with aspirin, acetaminophen, or other NSAIDS. Chronic daily headaches are similar but more frequent. They usually have a psychological cause and respond to certain antidepressants. They may also come from overuse of pain relievers. Migraine and cluster headaches are vascular headaches. Headaches may also be caused by distension of arteries at the base of the brain, from fever, hangover, or an attack of high blood pressure. Headache can be a symptom of meningitis, hemorrhagic stroke, or tumor.


Maledetto mal-di-testa

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Best Bear Commercial Ever

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Na tazzulella 'e caffe'



Ho sonnooooooo!
La temperatura nella caaaaaasa veleggia allegra verso i 30 gradi, anche di notte...una tortura.
Per fortuna ieri sera si e' levata una brezza leggera, come dicono i tecnici dell'America's Cup.
Vorrei evitare di svegliarmi tutte le mattine alle 5.30 con un caldo tropicale in camera, i coccoloni al cuore e animali tipici della foresta equatoriale che se ne girano allegri insieme ai nostri coinquilini portoghesi...gli scaraffi. Dico portoghesi perche' come si sa i portoghesi sono soliti non pagare.

P.s. la mia faccia questa mattina e' molto simile a quella della tazza...solo le mie occhiaie sono molto piu' pronunciate, sembra che ieri sera abbia fatto un incontro di boxe, con pessimi risultati ovviamente.
Buon risveglio seasoneriani.

mercoledì 27 giugno 2007

hungry tonite?



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ecco un ottimo modo per spendere il proprio tempo...


che soddisfazioni.
stamattina sono andato ad un "colloquio di lavoro".
è stato corroborante, rinvigorente.
per la mia ira funesta, se non altro.
ma partiamo dall'inizio.
innanzitutto l'80% del tempo trascorso durante il colloquio è stato utilizzato per descrivere le mie mansioni, il 15% l'ho passato da solo, seduto a guardare fuori dalla finestra in attesa che arrivasse il "General Manager", ed infine il 5% è stato dedicato alla descrizione dei criteri con cui verrebbe calcolato il mio compenso.
Il lavoro consiste in questo: l'associazione dei bravi ristoratori di brescia ("bravi" ristoratori? bravi?!? che cazzo sono? bambini? animali domestici? bah...) ha prodotto una sgargiante guida dei ristoranti della provincia, ed io dovrei farmi un giro di tutti i bar/caffetterie/locali da aperitivo della città (non proprio tutti: sono esclusi i bar considerati "poco eleganti". ad esempio lo spazio arnaldo è considerato un posto elegante... ma vabè, forse é questione di gusti) e proporre al gestore di acquistare un minimo di 10 cazzute guide. Le guide verrebbero vendute a pacchetti di 10, ed io intascherei un euro UN EURO per ogni guida che riesco a rifilare.
facciamo due conti. Se avessi l'intenzione di arrivare a 300 euro al mese dovrei vendere 300 guide, ossia rifilarne almeno 30 pacchetti da 10 ciascuno a 30 bar. 30 bar che mi dicono "ok, ci sto", ed assumono il rischio di non riuscire a loro volta a rifilare le guide al pubblico, vendute a 9,90 euro ciascuna.
30 bar in un mese? vuol dire mediamente un bar al giorno. supponiamo che io decida di dedicare 15 giorni al mese a questa attività: dovrei concludere l'affare con almeno 2 bar al giorno. ma chi cazzo ce la farebbe? come se tutti fossero lì in attesa di acquistare 10 guide, che probabilmente non rivenderanno mai.
e poi? una volta che ho girato tutti i bar di brescia, dove vado? presto o tardi i bar finiscono, non sono in numero illimitato... e io cosa faccio? mi sono sbattuto come uno stronzo per un mese a 300 euro (sempre ammesso che riesca a farcela) e poi mi attacco al cazzo? non avevo MAI pensato a un modo peggiore per buttare il proprio tempo. solo una testa di cazzo masochista accetterebbe un accordo di questo tipo.
ma passiamo ad un altro alto profilo del colloquio.
inizialmente l'incarico avrebbe dovuto includere anche il fatto di entrare in contatto con le librerie del centro (che sono 5 o 6) e proporre la vendita delle guide: tu esponi le guide, non le paghi e anzi ci guadagni nell'eventualità in cui le vendi.
vista la faccia che ho fatto dopo la prima mezz'ora di dialogo, il General Manager ha ben pensato di dirmi che per le librerie ci vorrebbe una persona più grande, non un ragazzo sbarbato.
Potrei prenderlo come un complimento: si vede che dimostro meno degli anni che ho.
Brutta testa di cazzo, ho una laurea in tasca, il dottorato da finire e senza neanche conoscermi ti permetti di dire che non sono all'altezza di consegnare le guide a 5 librerie del cazzo? Lo sai che devi morire? Ricordalo.
non voglio neanche sapere in che modo sarei stato pagato.
Forse convertendo il numero di euro in numero di calci nel culo.

In definitiva, resta il fatto che spesso la realtà supera la fantasia

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martedì 26 giugno 2007

Un uomo, un mito, un bisteccone



Vai Giampy, sei tutti noi!

Sapete, stare in ufficio con queste giornate è versus natura.
Il mio amico valenciano mi spiegava che in Spagna con il caldo scatta l'orario estivo.
Si lavora dalle 8 alle 15.30 in orario continuato. Poi tutti fuori, a prendere un po' di sole, a farsi un bel bagnetto, a inserirsi nella tempesta ormonale tipica del periodo estivo.
I miei colleghi in Germania fanno una cosa simile tutto l'anno, lavoro dalle 8 alle 4 con mezz'ora di pausa pranzo, poi via, in questo caso a mangiare krauti, bere birra e ruttare come porci.

Ma dico io ca..o, proprio in Italia si deve sempre vivere di me...da?

P.s. ieri sera sono uscito a bermi una birra in centro, eravamo io, always_awaken e le palle rotolanti del far west. Mi verrebbe da dire che questa citta' deve morire...se non fosse che e' gia' morta.

INTERMISSION


non so per chi ci hanno preso, ma ormai nello spazio "annunci Google" in cima alla pagina del blog (cioè proprio qui sopra) è sempre presente almeno un annuncio riguardante prodotti per la derattizzazione, la disinfestazione da insetti o simili.
Si vede che il motore di ricerca ha indicizzato i numerosi post sulle blatte, ed evidentemente Seasoner10.blogspot.com è diventato un punto di riferimento per tali tematiche, così piacevoli ed amene.
Che altro aggiungere?
Purtroppo per voi cari amici lettori stamattina ho altro da scrivere che post per chi come voi non ha nulla da fare e naviga un po' a caso, ma spero di trovare al più presto il tempo per farlo.
In realtà qualche giorno fa avrei voluto scrivere un post dal titolo

"Io? Mai."

ma poi mi sono accorto che forse il contenuto sarebbe potuto essere eccessivamente polemico, e quindi ho rinunciato.
Si vede che sto invecchiando, qualche mese fa non mi sarei lasciato scappare l'occasione di scriverlo.
O forse è solo un momento passeggero e lo scriverò al più presto. Chissà.

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Airport Chart #43



#43 The Beatles - Some Other Guy

think about any contemporary rock n' roll song.
think about Mando Diao, for instance.
where d'you think they take their sound from?
from here, obviously

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lunedì 25 giugno 2007

Harriet: 1830 circa-23 Giugno 2006



Oggi come avrete capito sono in ferie. La festa è stata...pesante!
Stavo bighellonando, per non dire caz..giando, su internet e ho trovato questa notizia.
Il 23 Giugno 2006 è morta Harriet, non soltando la tartaruga, ma proprio l' Animale più vecchio del pianeta!
Si stima che avesse 175 anni, era stata "catturata" da Charles Darwin nel 1835 durante il suo viaggio alle Galapagos, mica ca..i insomma!
Inconsapevole spettatrice di quasi due secoli di storia del pianeta, ci lascia, per problemi cardiaci.

Questa cosa mi colpisce veramente.

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Giusto un assaggino



San Juan...ovvero, orde barbariche allo sbaraglio!



Questa è la spiaggia di Valencia...è lunga 15 km e sarà profonda 200-300m. Ora immaginatela completamente piena di gente! E quando dico completamente intendo proprio completamente.

Sabato sera era infatti san Juan, il patrono di Valencia.
Il risultato?
Orde barbariche di tipe in costume, ragazzi ubriachi/sf...zati, musica a cannone per tutta la notte, insomma, in una parola...fiestaaaaaaaaaaaaaa.
Da non credere, mai vista una cosa del genere.
Dimenticavo: per essere i re della serata ci siamo muniti preventivamente di un megafono...immaginate 4 idioti italiani in mezzo a una folla smisurata con un megafono in mano....e la possibilità di registare delle cose e poi schiacciare semplicemente play!

Un disastro, un delirio, l'apice.
Unico problema...come sapete noi italiani abbiamo delle difficoltà con le lingue. Pochi italiano parlano un inglese decente.
Ecco...gli spagnoli sono peggio di noi. Non lo parlano e basta.
Un cameriere ci ha chiesto se parlavamo spagnolo o inglese, e quando il nostro amico che vive lì a valencia, gli ha detto spagnolo, la risposta è stata...meno mal!
Non si vogliono sbattere e basta, quindi è chiaro che conoscere gente è praticamente impossibile se tu non sai lo spagnolo.
Caz...ni di mierdas!

Promemoria per tutti i lettori del blog: l'anno prossimo, bisogna partire una settimana prima di san Juan e andare ad Alicante, che è abbastanza vicino a Valencia. Lì iniziano con le serata in spiaggia e vanno avanti una settimana intera, poi il giorno di san Juan si spostano tutti a Valencia per il rave finale.
Quindi prenotate le ferie!

venerdì 22 giugno 2007

Airport Chart #42



#42 Oasis - Some Might Say

from the years of the dash

some might say that sunshine follows thunder...

the greatest (living) Rock n' Roll band

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giovedì 21 giugno 2007

FBI Subject: Cristopher Moltisanti



"Tony was right, he set me straight...No more distractions. Focus. Eye on the prize."

Cristopher Moltisanti è il nipote di Tony. Tony Soprano, sia chiaro.
è uno dei miei personaggi preferiti, perché credo che tra di noi ci sia una sorta di empatia, ossia mi "riconosco" in molti aspetti del suo carattere. non tanto nelle cose che fa (lui è un mafioso e ammazza a destra e a manca), ma nel modo in cui le fa, in come si comporta. in ciò che dice.
è impulsivo, non abbaia, morde.

you bark, I bite.

anzi, abbaia un sacco e morde pure di più. però abbaia nel modo giusto...se impari a conoscerlo inizi a ragionare come lui e cerchi mentalmente di prevedere la sue reazioni. ecco perché parlo di empatia.
se il cassiere non lo serve subito lui lo spara. Lo spara.
ha veramente un carattere di merda, ma al tempo stesso è un personaggio a cui è difficile non affezionarsi.
ieri è stato vittima di un agguato, un'auto si è avvicinata e due sfigati gli hanno sparato mandandolo all'ospedale. ma lui si è difeso, uno dei due attenatori è rimasto intrappolato dalla cintura di sicurezza e Cristopher l'ha mandato al creatore, mentre l'altro fuggiva a gambe levate.
ora è solo questione di tempo, il ragazzo ha le ore contate.
L'episodio di ieri è stato un momento chiave, e non a caso è stato diretto proprio dall'attore che interpreta Cristopher. mitico.
Ora mi trovo nel bel mezzo della seconda serie, e chissà cosa gli accadrà... credo che diventerà eroinomane, ma chissà. Tony non glielo permetterà.
vorrebbe intraprendere la carriera di screenwriter, ma secondo me non dura. è troppo incazzato.
ho fatto l'errore di cercare il suo nome su Wikipedia, ed ho avuto alcune gustose anteprime... chissà

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blatte e amici di blatte

numerosi avvenimenti in questi giorni. ma andiamo con ordine.
ieri sera è successa una cosa strana. sono rientrato verso mezzanotte, ho acceso la luce del bagno e per terra ho visto una macchia nera, immobile. ho guardato bene (forse non così bene) ed ho estratto la mia ciabatta a righe, infallibile arma di difesa, ed ho catapultato la blatta nel magico paradiso delle blatte. se non fosse che la mia fobia per tali esseri schifosi e la mia fretta di sterminarli mi avessero giocato un brutto tiro: non si trattava di una blatta, ma di un semplice maggiolino, un beetle, di quelli tutti neri che se ne stanno lì tranquilli e mi stanno pure simpatici. avrei dovuto pensarci, perché effettivamente nel momento in cui avevo acceso la luce non si era mosso di un centimetro, mentre notoriamente le blatte fuggono velocissime negli angoli del tuo bagno.
insomma, eccesso di difesa. un errore di persona... un classico caso di estremismo: accecato dalla paura del diverso ho ammazzato chi non c'entrava niente ed era entrato dalla finestra solo per fare un giretto. mi spiace.
pensando alle blatte (argomento ricorrente su seasoner10) ho trovato questa

apparecchiatura elettronica ad ultrasuoni "...ideata per allontanare ogni tipo di scarafaggio dal loro raggio d'azione, mediante l'emissione d'ultrasuoni a frequenze inudibili dall'uomo ma oltremodo fastidiose per questo tipo d'insetto infestatore. La particolare tecnologia adottata consente lo spazzolamento dell'intera gamma di frequenze nocive ai vari tipi di scarafaggi, in modo da assicurare il raggiungimento del risultato voluto a qualunque latitudine e con qualsiasi clima".
Spazzolamento dell'intera gamma di frequenze nocive, a qualunque latitudine. Frequenze oltremodo nocive. Mica cazzi.
Prezzo? 66 euro, e se ne compri 3 c'è pure lo sconto. Mica cazzi.
Un altro oggetto collegato all'argomento è il libro "Gli scarafaggi non hanno re" di Daniel Evan Weiss, uscito qualche estate fa.



Eccone una brevissima recensione (da BOL.it):

A popolare felicemente il pavimento della casa di Ira Fishblatt è una banda di strani scarafaggi filosofi: Bismark, Rosa Luxemburg, Goethe, Spic&Span, Ajax, Numeri, Ivory... Conducono una piacevole convivenza con Ira, un giovane pigro, disattento e disordinato, che non si cura delle blatte e anzi distribuisce loro una gran quantità di cibo. Peccato che la nuova fidanzata, Ruth Grubstein, si trasferisca, armi e bagagli, a casa sua, portando con sé la mania delle pulizie. Stanati, affamati, perseguitati, i poveri scarafaggi sembrano soccombere quando uno di loro, Numeri, il geniale narratore della storia, propone un piano diabolico... E' così che prendono forma le gesta del 'popolo' degli scarafaggi, la guerriglia, le battaglie in campo aperto, gli amori, i sogni, le lacrime e il furore di una comunità condannata all'estinzione. Comico e drammatico insieme, certamente paradossale e grottesco, questo grande romanzo, che Daniel Pennac ha definito 'formidabile', è stato un grande successo in Francia.

Prezzo 7,50 euro. andiamo già meglio. magari oggi me lo compro.
perchè l'uomo (e forse anche il caro Seasoner10) non ha ancora capito che le blatte non regneranno su di noi...lo fanno già.

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martedì 19 giugno 2007

ci avevi mai pensato?




"sono i pesci morti che seguono le correnti"

e fin qui vabè. il problema sta nel fatto che è pieno di pesci morti, dappertutto... ovunque, per strada, in tv, perfino su internet. anzi, forse su internet ce ne sono anche di più! passando per il tuo myspace, il flickr (o flirck per gli amici) del tuo amico che ci mette 10 foto e poi si stanca, il msn space e pure il fotolog.
tutti vogliono mettersi in mostra, ma il problema sorge quando anche chi non ha niente di interessante o originale da mostrare lo fa. e quindi anche su internet tutto diventa piatto e banale, proprio come la vita vera.
nessuno sembra dire niente a riguardo. o forse tutti lo sanno ma non parlano perché è stato implicitamente deciso di non sollevare la questione.
questa sì che è democrazia: a tutti è data la medesima possibilità di scomparire tra un http:// e un punto com: democraticamente tutti hanno diritto ad uno spazio in cui esibirsi e fare i narcisi, peccato però che di sostanza ce ne sia poca e che di conseguenza tutti tornino ad essere le nullità che sono sempre state.
il bello di internet è questo: puoi illuderti di emergere esattamente come chiunque altro, mentre in realtà stai solo acconsentendo ad un grosso grossissimo appiattimento generale.
queste sì che sono soddisfazioni

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lunedì 18 giugno 2007

Uno sguardo al nostro interno



Io invece i sogni non me li ricordo praticamente mai, ma quando capita sono sempre sogni di me..a.
Mi piacerebbe capire che cosa c'e' che non va nel mio cervello, ma quando al mattino, per fortuna raramente aggiungerei a questo punto, mi ricordo che cosa ho sognato la notte precedente, o ho rischiato di morire, o sono morto, o mi sono molto inca...to con qualcuno, o ho visto cose o persone che non vorrei/dovrei vedere.
L'ultima volta mi hanno sparato al cuore, ma non si sa come mi sono salvato...scalando una montagna. Sull'altro versante della montagna c'era un altipiano, su cui era stata costruita una citta'.

Mi piacerebbe sapere che cavolo vuol dire...forse solo che dovrei cambiare pusher

P.s. non ho mai posto la mia attenzione ai colori dei miei sogni. Pare pero' che la maggior parte delle persone sogni in bianco e nero, per cui, data la mia scarsa propensione verso il mondo onirico, presumo di far parte della massa.
Quanto agli odori...visti i sogni che faccio spero di non sentirne mai l'odore, sarebbe sgradevole, pulp, molto pulp. Insomma, sangue e me..a

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Airport Chart #41



#41 Blur - Sunday, Sunday

(Legislated nostalgia: to force a body of people to have memories they do not actually possess)


a parte ciò, sto coltivando i miei sogni notturni. ho un diario, per segnarli e descriverli. in modo da cercare di dirigerli e governarli.
per imparare a comunicare col mio io notturno, per stabilire una relazione tra il giorno e la notte. Normalmente oltre il 95% dei ricordi onirici va perduto al risveglio: è come dire che nella veglia non sappiamo ricordare quanto avvenuto di notte, come se passassimo metà esistenza senza sapere cosa abbiamo fatto, pensato e provato nell'altra metà.
in pratica uno spreco immenso di energie, considerato che ciò che pensiamo lucidamente ogni giorno rappresenta solo la punta dell'iceberg di ciò che abbiamo dentro. viviamo tutto con leggerezza e superficialità, anche i problemi che ci colgono nel profondo (e che crediamo di vivere nel profondo). forse perché ci siamo dimenticati del fatto che siamo profondi.
anzi, le cose che viviamo ci colpiscono in profondità, e influenzano i nostri sogni... ma noi ci limitiamo a viverli come spettatori. l'ideale sarebbe saperli influenzare, conoscersi nel profondo ed evitare di essere in balìa di ciò che ci accade.
sto abusando della parola "profondo".

alla fine, come diceva quel tale

Se il cervello umano fosse così semplice che noi potessimo capirlo,saremmo così semplici da non riuscirci.

PS. fortunatamente talvolta mi càpita di riuscirci, a governare i sogni. anzi, mentre molti sognano in bianco e nero io ho la fortuna di sognare a colori, ed a volte di percepire addirittura gli odori.

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venerdì 15 giugno 2007

Airport Chart #40



#40 Little Barrie - Long Hair

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Smoking Mittens



Questi di Suck Uk ne pensano una piu' del diavolo.
Don't be left out in the cold!

giovedì 14 giugno 2007

Airport Chart #39



#39 Of Montreal - Wraith Pinned to the Mist and Other Games

Questa canzone non è una novità, ma l'ho scelta perché è comparsa in modo puramente casuale sul mio iPod. Inoltre mi ha stupito trovare il video sulla rete.
In compenso, ciò che davvero cercavo non è disponibile... chissà, magari la prossima volta sarò più fortunato.

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La caduta degli dei



L'altra sera, sotto il diluvio, in un contesto unico al mondo, l'Arena di Verona, gli Who hanno ripreso il concerto con questa canzone, dopo piu' di mezz'ora di interruzione...quando ecco che a meta' canzone Roger, il cantante, non ce la fa piu'.
La sua voce si e' raffreddata, o per meglio dire, se n'e' andata.
Canzone mollata a meta', concerto interrotto nuovamente, me ne vado, mi dispiace, non posso cantare.
Siamo abituati a pensare che le star siano intoccabili, perfette come la vita che fanno, sesso droga e rock'n'roll, quando ecco che il mito e' caduto, la voce se n'e' andata, la pioggia continua.
Che tristezza!

But my dreams
they aren't as empty
as my conscience seems to be
I have hours, only lonely
my love is vengeance
that's never free

P.s. poi e' entrato in scena Pete, che ha risollevato le sorti del concerto con una serie di smulinate sulla chitarra da far impazzire!
Tutti sotto il diluvio, mille colori diversi in movimento, ad ascoltare grande musica, a cantare, a ballare.
E chi se ne frega se Roger non ce la faceva...alla fine sono stati mitici.

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sabato 9 giugno 2007

SeasonerTV: The Tank Man



Se avete un'oretta di tempo, come dice il mitico F, lo consiglio caldamente.

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Delle radiazioni, degli scarafaggi e di altri insettacci schifosi...



Ieri sono venuti a fare la disinfestazione nel complesso in cui abitiamo che, come molti altri in questa splendida, magnifica città, è infestato dagli scarafaggi.
Risultato: gli scarafaggi, poverini, si sentono male, non possono certo rimanere nelle cantine, con tutto quel veleno e quella puzza mortale. C'è da capirli.
Ergo ragion per cui ieri sera sono letteralmente saltati fuori...alle 3 di notte ce n'erano 3 che si aggiravano tra bagno e corridoio.
E non voglio nemmeno immaginare la quantità di quelli che se la girano tranquillamente per casa senza essere visti.
La cosa mi provoca veramente un senso di vomito e credo che non scorderò mai il periodo della mia vita in cui dovevo convivere con questi esseri schifosi, sicuramente frutto delle viscere della terra e ricettacoli di merda.

Tra l'altro ho fatto delle ricerche e ho scoperto che questi simpatici esserini sono piuttosto resistenti: "sono capaci di resistere un mese senza cibo, di vivere senz'aria per 45 minuti, di rallentare il proprio battito cardiaco e di sopravvivere fino a una settimana senza testa."

UNA SETTIMANA SENZA TESTA!!!

La grande resistenza alle radiazioni degli scarafaggi è ben conosciuta, infatti popolarmente si crede che, in caso di guerra nucleare, essi potrebbero "ereditare la terra".

Insomma, un animalo pericoloso.

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Airport Chart #37



#37 Mansun - She makes my nose bleed

direttamente dall'Inghilterra del 1997...

questa settimana ho imparato che scrivere elenchi di parole più o meno a caso è un'attività di successo: se sei (s)fortunato qualcuno inizia a copiarti dal giorno successivo. poi ho imparato a non dimenticare mai che Brescia di sera è perfino peggio che di giorno. probabilmente sarà colpa della gente che ci vive (quindi anche mia?).
E poi ho imparato che se tanto tempo fa avevi avuto una pessima impressione di qualcuno, se casualmente incontri la stessa persona mesi dopo la tua impressione può cambiare. di solito ulteriormente in peggio.

buon week-end ai lettori di seasoner10

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giovedì 7 giugno 2007

alberi genealogici, elenchi di parole e altre ca**ate



oggi ho diverse (brevi) cose da pubblicare qui.
tutte scollegate tra loro, senza filo logico.
perfette per entrare a far parte della piccola enciclopedia della noia.

1) innanzitutto l'immagine: è l'albero genealogico della famiglia di Babar, il re elefante tanto caro ai bambini e alla mia ragazza.
potete riconoscere anche sua moglie Celeste, i figli e gli amici.
è simpatico Babar, non si incazza mai ed è molto più figo di altri elefantini tv com ad esempio Dumbo, che ha avuto successo solo perché era targato Disney. Babar ha anche un piccolo aeroplano privato con cui sfreccia tra le nuvole.
Babar è indie, sì, forse anche un po' emo. sbaglio? poi ci ha il completo verde e il papillon rosso. direi che è diventato il mio personaggio preferito, superando Teddy Raspin (banale orsetto dal nome di merda) e Winnie Pooh (fascista, gay represso e raccomandato Disney).

2) Passiamo ad un po' di attualità. domani il presidente u.s.a. Bush andrà a Roma: città bloccata e allarme attentati. e io dico: caro Bin Laden o chi per te, invece di mettere le bombe sulla metro, perché non ti fai vivo domani? magari George passa a fare un giro dal papa: quale migliore occasione? due piccioni con una sola grossissima fava. così lasci stare i civili e con un colpo solo migliori questo scenario internazionale ormai nauseante. Secondo me con un gesto del genere verresti riabilitato dalla stampa internazionale e forse anche perdonato per il guaio combinato alle torri gemelle.
ovviamente anche qualsiasi altro terrorista è il benvenuto, basta che sappia fare il suo lavoro.

3) e poi un elenco:

che mi incazzo troppo
che mi incazzo subito
che sembro inglese
che ho un carattere difficile
che sono speciale
che mi fisso sulle cose
che parlo a vanvera
che sono permaloso, ma sto migliorando
che dormo troppo
che somiglio a uno dei Beatles
che somiglio a Liam Gallagher, solo un po' più stronzo
che sono strano
che potrei farmi la doccia più spesso
che sono un po' ignorante
che sono un coglione
che sono cambiato negli ultimi anni
che non ho pazienza
che non sono diplomatico
che ho sempre il muso
che ho gusto
che ho problemi con la gente
che ho problemi con la musica
che ho i paraocchi
che mi vesto male
che mi vesto bene
che ho talento
che esagero
che sono sensibile
che dico tutto
che non sono affidabile
che sono affidabile
che penso troppo
che farei meglio a pensare prima di parlare
che sono un baluba

e molto altro, che al momento fatico a ricordare.
si tratta delle cose che le persone che ho attorno mi dicono, su me stesso.
chissà se sono vere. io credo di sì, ma mi piacerebbe conoscere anche ciò che non mi dicono.
oltre al fatto che il numero delle caratteristiche negative supera di gran lunga quello delle caratteristiche positive. ma forse questa è solo una questione di punti di vista. o comunque mi interessa poco.

4) visto che oggi sono in vena di elenchi, eccone un altro.
si tratta delle nuove parole che ho imparato ieri sera guardando i primi 2 episodi di The Royle Family. si tratta per il 90% di British informal vulgar slang.

arse: culo (come ass, ma possibilmente più volgare)
crabby: irritabile
turd: merda (usato per indicare una persona noiosa o fastidiosa)
cheeky get: impudente, irriverente
knob: cazzo (usato ad es. in knobhead)
brew: tazza (di té)
livid: infuriato
to creep up on someone: muoversi silenziosamente per evitare di farsi vedere da qualcuno
nowt: nothing, ossia nulla
to scoff: deridere e prendere in giro
peg leg: gamba artificiale
to gawp: rimanere fermi a bocca aperta come un idiota
bladdered: estremamente ubriaco
hatchback: ciò che noi chiamiamo auto station-wagon
bus shelter: bus stop coperto, con tetto
to quake in their boots: tremare di paura
cripple: persona incapace di muoversi o camminare correttamente per via di disabilità (usato in senso dispregiativo)
sod: persona noiosa e fastidiosa

in sostanza quando guardo quel telefilm devo tenere il dizionario a portata di mano.

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21 FUCKs in 2 minutes



Bloody Joe Pesci... (& Robert de Niro)

dal film "Casino" di Martin Scorsese (1995)

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mercoledì 6 giugno 2007

I tempi del bolide...parte seconda

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Why we use oil again!



Il problema per il momento resta l'efficienza delle fonti alternative....diciamo che 32850 turbine eoliche sono tantine, per non parlare di 91250000 pannelli solari.
Anyway ci sono ragioni che vanno al di la' del semplice calcolo energetico.
Come dire, chi se ne frega che il petrolio sia piu' efficiente, se poi mi causa un mare di altri problemi come il riscaldamento globale?
Riscaldamento che alla lunga ai nostri amici petrolieri-politicanti fara' spendere molti piu' quattrini di quelli necessari a predisporre dei sistemi energetici alternativi.
Tradotto: perche' devo crepare per colpa del petrolio?

Qui ci vuole una rivoluzione del pensiero.

i bei tempi andati

dal primo post di questo blog:

Benvenuti nella pagina della vostre spezie quotidiane!!!

BENVENUTI IN SEASONER10!!!!

mittticcooooooo

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martedì 5 giugno 2007

Top 5 Tower Defense

Ho deciso di fare un regalo al nostro amico emi, che naturalmente adesso sara' costretto a provare tutte e 5 le versioni.

Ma veniamo alla classifica:


5) Il classico TD (http://www.jeannettevejarano.com/games/tower-defence.html)



4) Flash Element TD (http://novelconcepts.co.uk/FlashElementTD/)










3) Flash Circle TD (http://www.candystand.com/play.do?id=17995)

















2)Desktop TD (http://www.handdrawngames.com/DesktopTD/Default.asp?cc=1)

















1) Onslaught (http://ec2-1.playr.co.uk/onslaught/)

















E pare che ce ne siano parecchi altri!
Buon divertimento a tutti

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lunedì 4 giugno 2007

DandEm - my Dreamcake



DandEm©2007

again and again...

The Wisdom of Crowds



Se ci rassegnamo alle informazioni che ci vengono propinate dalla stampa, non saremo mai veramente informati.
Se accettiamo per buono quello che ci viene detto, senza premurarci di verificare altre fonti, dovremo sempre accettare che le cose che ci riguardano vengano decise in altre sfere di potere ed interessi.
Se non riusciamo a instillare in noi stessi il dubbio che ci stiano prendendo per i fondelli, saremo sempre raggirati.
Con internet abbiamo la possibilita' di decidere noi quali sono le nostre fonti di informazione. Possiamo andare a cercarci le informazioni. Possiamo persino fare informazione.
Non possiamo perdere questa opportunita'.
Questo e' il vero potere delle masse.

domenica 3 giugno 2007

Samurai sword slicing a bottle of tea

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sabato 2 giugno 2007

Airport Chart #36



#36 Metric - Dead Disco

come ai tempi del Freemuzik, quando myspace quel posto per perdenti narcisisti non esisteva, ma si viveva discretamente lo stesso.

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40th Anniversary release of Sgt Pepper



ieri sera si parlava di musica.
ieri era il 40esimo anniversario dell'uscita nei negozi di Sgt. Peppers Lonely Hearts Club Band, pubblicato appunto il 1° giugno 1967.
Sarà che ho iniziato ad ascoltarli nell'estate tra la terza media e il primo anno di liceo e che li ascolto tuttora, più di un decennio dopo, sarà che mi hanno influenzato in tutto, a partire da come come mi pettino quando mi alzo ogni mattina. Sarà che si tratta dell'unica band di cui possiedo tutti gli album originali.
Se non fosse per loro staremmo ancora ascoltando Elvis, avremmo ancora il ciuffo col gel e mille rivoluzioni musicali, sociali, di costume, sessuali eccetera sarebbero arrivate con estremo ritardo.
Ammesso che sarebbero arrivate.

P.s. Rileggendo il post mi accorgo che non nomino mai il nome della band in questione, ritratta in una foto dell'epoca ossia 40 anni fa. Non li nomino perché inconsciamente ritengo supefluo farlo, ed ora che l'ho realizzato penso che il mio inconscio abbia perfettamente ragione.

venerdì 1 giugno 2007

Hanging Harry



Un'altra fantastica invenzione per voi che non ne potete piu', che ve prudono le mani e che volete far saltare le cervella a qualcuno.
Da oggi, dopo Dead Fred, potete accendere la luce con Hanging Harry!

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