mercoledì 31 ottobre 2007

Le perle di Jeremy Clarkson



Last week a bunch of European ministers met to discuss the issue and heard that in Turin is now an advanced service for parking spots, to prevent motorist from driving into the city on the off chance of finding a space.
Yes, but when I need some cigarettes, I want them now, and not after Mrs Miggins has finished buying her cat food.

In the Netherlands, the city of Groningen is divided into 4 quadrants. Traffic can whiz around the ring road and enter one sector, but if you then want to go to another sector, you must get back on the ring road again.
Why? I lay awake all last night trying to figure that one out and I can't think of a single advantage.

Da "Born to be riled"

Vi ricorda niente?



A Shangai stanno progettando di arrivare in cielo.
Sembra infatti, che sia in fase di progettazione un grattacielo alto addirittura 1228 m.
Bisogna considerare che il grattacielo attualmente piu' alto al mondo, il Taipei 101, arriva solamente a 500m, cioe' meno della meta' del nuovo colosso, se mai sara' realizzato.
Ovviamente infatti, costruire una cosa simile, se anche fosse possibile dal punto di vista teorico e tecnico, richiederebbe circa 15 anni di lavoro e una spesa folle.
Il progetto e' curato ovviamente da due architetti europei, per la precisione spagnoli. Il concetto a cui si ispirano gli architetti e' quello dell'imitazione della natura.
Per questo motivo, ad esempio, le fondamenta non sono costruite secondo uno schema classico, ma imitano le radici di un albero: un sistema di cementificazione flottante che si sviluppa come ramificazione di centinaia di bracci sotterranei lungo i quali vengono frammentati e dispersi i movimenti causati dal vento o da eventuali sismi.
La nuova citta' nella citta', che potra' ospirare circa 100.000 persone, sara' adibita per il 50% ad hotel, per il 25% ad uso residenziale e per il restante 25% sara' occupata da uffici a carattere prevalentemente commerciale.
La torre sara' suddivisa in 12 quartieri di 80 metri di altezza, separati tra loro da aree vuote di circa 12 m che dovrebbero servire da ammortizzatori nel caso di emergenze.
In cima la torre, dovendo essere flessibile per resistere al vento, avra' una flessione di circa 2,5m.

Non vi ricorda qualcosa? Probabilmente i mandorlini non conoscono la storiella della torre di Babele, pero' direi che ci stiamo andando molto vicino.
Al di la' che si parli di uno sviluppo in verticale per evitare di svilupparsi troppo in orizzontale togliendo troppe risorse alla terra, mi sembra che questa idea rappresenti il sogno umano di dimostrare di essere come Dio, di poter primeggiare in tutto, e soprattutto di poter controllare la natura e le sue regole a piacimento.
Io credo che c'e' un motivo se l'Architetto del mondo non si e' messo a fare palazzi alti chilometri. Ci sono le montagne, e sono anche belle alte e' vero, ma non c'e' vita lassu' a 8000m.
L'uomo e' fatto per stare con i piedi per terra, non per vivere sospeso in un palazzo a 1200m di altezza.
Ma vi immaginate che macello se per caso un bestione del genere dovesse cadere? Sarebbe un'ecatombe. 100.000 vite che scompaiono in un secondo. D'accordo che i cinesi sono 1 miliardo e 300.000 persone, ma ci sono altre soluzione per risolvere i problemi demografici, non vi pare?

lunedì 29 ottobre 2007

Muratori


Un pezzo storico. Pino, tuo figlio...

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Vita da mediano



In questi giorni non ho molta voglia di scrivere.
La mia situazione è sempre più incerta. Devo partire per il Sol Levante, ma non sono ancora riuscito a capire quando.
Giovedì scorso mi è arrivata una mail con una specie di "programma" del viaggio.
Dico una specie perchè in pratica consisteva in una tabella excel con scritta la mia posizione giorno per giorno...peccato non ci fosse scritto anche cosa devo fare!
Inoltre il programma partiva in data 29 Ottobre, cioè...oggi.
Come se Shangai fosse attaccata a Brescia. Certo caro amico dal cervello a mandorla, mi mandi una mail giovedì e io lunedì sono lì, bravo. Lo trovo sicuramente un volo per la parte opposta del mondo con 2 giorni di preavviso.
Senza contare il fatto non da poco che il mio visto dovrebbe arrivare domani, insieme al passaporto che ho dovuto spedire al consolato.

Nel frattempo anche qui ci stiamo facendo un mazzo così per aprire il nuovo stabilimento. La settimana prossima iniziano tutti i lavori necessari, pittore, elettricista, idraulico, impianti vari, movimentatori, postazioni di lavoro...e il sottoscritto deve seguire tutto, essendo stato designato come futuro responsabile della produzione.
Devo dire che anche se c'è molto da fare, sono molto contento di sbattermi per questo tipo di lavoro. Mi annoio molto meno di un tempo, sono molto più concentrato e a mio giudizio rendo molto di più.

Però al contempo, a meno che non mi venga concesso il dono dell'ubiquità, non riesco a capire come potrò gestire l'avvio dello stabilimento dalla parte opposta del mondo.

Insomma ancora una volta è una situazione in continuo divenire, non c'è niente di fissato, di deciso, di certo, e la cosa mi da molto fastidio.
Possibile che in questo periodo della mia vita non sappia cosa farò domani, dove cavolo sarò?

Spero che la situazione si risolva al più presto, spero di partire, di stare via poco, di tornare per Natale e poi se caso ripartire a Gennaio per qualche mese.
Non ne posso più di questa vita da mediano...poi a me il Liga mi sta pure sui maroni, con la sua chitarra pendaglio appesa al collo, e che cazzo.

P.s. in tutto questo casino, spero anche che la situazione si protragga fino al 13 Novembre...Interpol, c'è ancora una speranza per Dio!

giovedì 25 ottobre 2007

Airport Chart #83 & #84



#83 & #84 Suede - Obsession & My Insatiable One

Hard times for who doesn't appreciate the London band called Suede.
Here are 2 amazing songs, and the singer hardly misses a note or pitch.

I guess who else could sing in this way. Think of bloody Bono or Liam Gallagher: they used to sing properly, then one fine day they completely lost their voices. Arseholes. Now they're quite disappointing and - honestly - ridiculous. That's even worse.

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back to Cabo de Gata, ES


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the driest place in Europe - il posto più secco d'Europa

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Eccolo!



Ed eccomi di nuovo qui dopo una parentesi belga di un paio di giorni.
Questa volta il motivo del viaggio era una fiera del settore. Come al solito lo spiegamento di forze della mia azienda è stato totale, con una media di 20 persone presenti allo stand ogni giorno, e con punte di 40 persone.
Al nostro stand si può parlare di lavoro mentre si mangia del salmone o della carne, o meglio ancora sorseggiando una birretta o un bel gin lemon.
In pratica credo che a fine giornata i boss siano tutti ubriachi!
Io dal canto mio ho aspettato il beer time, ossia verso le 18.00, quando l'affluenza allo stand cala, per bermi un paio di birrette. Poi super cena con annesse altre 7 0 8 birrette, più un paio di birrette al bar del super hotel in cui alloggiavamo, giusto per prepararsi a una bella dormitina. Ero con una mandria di tedeschi, per cui non potevo mica tirarmi indietro. I tedeschi non possono battere un italiano...nemmeno a birre!
Per dormire ho dovuto scegliere, e vi assicuro non è stato facile, tra i due letti matrimoniali presenti nella mia cameretta, che più o meno è grande come metà della caaaasa, con mega bagno, salottino, corridoio etc....
Una notte in albergo, 180 neuri. Se moltiplicate per 20 persone di media per 7 giorni, ottenete una cosa simile a 25000 neuri. Più del mio stipendio annuo lordo...in una settimana!

Quanto ai voli, siamo a 38, ma ormai riesco addirittura a dormire abbastanza tranquillamente in quota. E ieri ero su un AVRO RJ100, proprio quella schifezza volante che vedete in foto, un modello di aereo che non sapevo esistesse. Per cui direi prova superata!

Per la cronaca incredibilmente in Belgio non ha piovuto per tre giorni di fila! All'aeroporto vendevano delle magliettine con un cane sotto la pioggia e una frase abbastanza indicativa: belgium, here rain is normal!
In compenso ieri sera quando sono atterrato pioveva in Italia...governo ladro probabilmente.

Ora mi aspetta la Cina....

mercoledì 24 ottobre 2007

back to Gibraltar, UK


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Airport Chart #82



#82 The Hives - Tick Tick Boom

finally they are back, with a new catchy single.

By the way, the new Hives album is out now: it's called 'The Black And White Album'.
For more than a moment moment I was worried it was becoming a sort of Chinese Democracy, as it was constantly delayed and never released

PS. they're wearing white patent leather shoes, just like someone else I know...

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domenica 21 ottobre 2007

TV & me



tranquillo, oggi non insulto nessuno. quindi rischi di annoiarti.

qui sopra c'è un promo di Channel 4, dedicato alla mia serie tivù preferita. ma veniamo a noi.

pranzo_ oggi mi sono guardato una splendida puntata dei Sopranos, in inglese. l'ultima della quarta serie, che si è conclusa in modo imprevedibile e come sempre mi ha lasciato con una gran voglia di continuare a seguire la saga italo-americana.
non amo la tivù, ma questa serie è davvero ben fatta. è sporca, realistica, triste e verosimile. descrive gli aspetti più veri e nascosti dell'animo umano. le trame e gli intrecci sono avvincenti e non c'è mai un momento noioso o insignificante. ogni particolare ha un suo perché, e se ti piace osservare le cose con attenzione non rimarrai deluso. ovviamente il mio giudizio è di parte: ormai mi sono affezionato ai personaggi e almeno una volta a settimana amo fare un viaggio a Newark, standomene seduto sul divano di casa.
a dimostrazione inconfutabile della qualità di questo prodotto televisivo sta il fatto che questa serie non viene trasmessa in italia (a parte qualche puntata su sky, alle 11 della domenica mattina...), sebbene nel resto del mondo occidentale abbia raggiunto un successo senza precedenti.

cena_ oggi hanno trasmesso un super programma speciale sulla ferrari che ha vinto le corse e addirittura il campionato mondiale. sia chiaro, io ero davanti alla televisione per puro caso. dopo cena il telegiornale, con titolo speciale e servizio specialissimo sulla ferrari che ha vinto la stessa cosa. non hanno neanche mostrato i titoli: si parlava solo di automobilismo. in sostanza c'è stata una pausa di 5 minuti - ci voleva un po' di pubblicità - ma hanno parlato per 2 ore dello stesso argomento. ho notato che ormai ogni volta che c'è una vittoria i tifosi italici si scatenano con il loro splendido po-po-poo... ma a parte questo cosa posso dire? sinceramente mi sembra che mentre si spendono milioni di euro per 2 automobili velocissime e per un paio di piloti vestiti a festa che neanche parlano italiano tutto il resto va a rotoli, in questo paese. considerata la quantità di denaro investita è il minimo, che abbiano vinto qualcosa. e così la maggioranza continuerà ad illudersi che in fondo non è così male, essere italiani oggi: cosa c'è di più importante al mondo di una vittoria in formula uno? poca roba, a parte il campionato mondiale di calcio.

PS. mi affretto a esternare sul blog tutto quello che penso, perché se è vero che verrà approvata la legge sull'editoria col cazzo che potrò farlo in futuro. capisce?

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sabato 20 ottobre 2007

Ma dove siamo finiti?



In questi giorni ho scoperto che la polemica fa audience. Nel giorno dello scontro totale con il nostro amico censuratore, le visite al blog si sono più che raddoppiate rispetto alla media.
Se da un lato dovrei ringraziare, dall'altro sono molto triste. Ormai la gente segue solo quando ci si scanna, quando ci si incazza, quando i toni sono alti. Basta accendere la televisione e dare un'occhiata ai vari reality, o alle trasmissioni domenicali in cui si organizzano delle vere e proprie arene nelle quali i cosiddetti vip si scannano per tutto il pomeriggio.
Non si guarda più al contenuto, non si guarda più alle proposte.
Se qualcuno butta un liquido rossastro nella fontana di Trevi, tutti condannano (giustamente) l'atto barbarico, ma nessuno commenta la rivendicazione, nessuno si accorge dell'espressione di disagio della gente.
D'altra parte tra poco non potremo più nemmeno scrivere liberamente sul nostro blogghettino, se passerà la nuova fantastica trovata dei nostri padroni, alias nuova legge sull'editoria. A meno naturalmente di diventare giornalisti, iscriversi all'albo, iscriversi al registro degli editori, sborsando un po' di pila e comunque stando molto attenti a quello che si dice per non rischiare di pagare multe milionarie, essere citati in causa e magari farsi qualche annetto nelle patrie galere.
Siamo al paradosso, i criminali fuori grazie all'indulto, i liberi cittadini in galera per reati di OPINIONE!
Nel frattempo le cooperative di giornalisti e i giornali di partito (anche su internet), si prenderanno i loro fantastici contribuiti, pagati da noi, e saranno addirittura obbligati a dare delle copie gratuite alle scuole. Mi sembra abbastanza chiaro il tentativo di influenzare gli italiani fin dall'infanzia, di controllarne le menti.
E io che credevo di vivere in un paese civile e democratico.
La Cina di cui tutti parliamo come di un esempio negativo, una dittatura, concede ormai ai suoi cittadini molte più libertà di quante ne vengano concesse a noi poveri idioti.
Una legge del genere è degna della peggiore dittatura, che si finge democrazia pigliando tutti per il culo, non del grande paese che siamo e della nostra storia.

giovedì 18 ottobre 2007

Chris Steele-Perkins | a critical vision

a brescia c'è una piccola mostra di fotografie in bianco e nero. è stata inaugurata oggi. si tratta di poche immagini, ma mi è piaciuta. quando ci sono troppe cose da vedere mi distraggo sempre.
si tratta di un fotografo che ha lavorato con l'agenzia MAGNUM, e nonostante la mia ignoranza in materia ho notato che questo fotografo è stato in grado di catturare 'il momento decisivo'.
secondo henri cartier-bresson (che pure faceva parte di MAGNUM) non è un momento qualsiasi - come accade nel 99% delle migliaia di foto che vengono scattate ogni giorno - quello che esprime l'essenza della situazioni: si tratta di catturare il momento decisivo. ammesso che tu ci abbia mai provato, pensi di essere riuscito a catturarlo, almeno una volta in vita tua?
c'è una serie di immagini riguardanti i teddy-boys, amici dei rockers e nemici dei mods. sono quelle che mi incuriosivano di più.
la mostra si trova presso la stanza delle biciclette, via delle battaglie 16.


ora copio&incollo quanto c'è scritto sul volantino della presentazione:

chris steele-perkins è un grande e poliedrico reporter, entrato in Magnum nel 1979, dotato di uno stile unico, fatto di understatement ma anche di precisione
narrativa, di ironia ma anche fulminante cattura dell’attimo. I suoi lavori, di cui presentiamo una rassegna ampia, sull’arco di quasi 30 anni (1978 – 2006), sono anche dei saggi di sociologia e storia contemporanea, colti e documentati. Per certi aspetti (Guerra civile irlandese, i Teddy Boys) egli è l’erede della grande fotografia umanistica inglese, ma con un taglio narrativo secco ed essenziale. Per altri (eventi del Terzo Mondo: Africa, Afghanistan, Libano) egli interpreta con sobrietà il ruolo del reporter di guerra e di attualità: le atrocità sono sullo sfondo di una vita quotidiana che ne è pesantemente marcata. Per altri ancora, più recenti (Inghilterra e Giappone), Steele-Perkins ci dona immagini godibilissime, una straordinaria fusione di satira e indagine di costume. Per visionare il lavoro dell’Artista: www.magnumphotos.com >photographers> steel perkins> steel perkins page.

copyrights: per le foto_Chris Steele-Perkins/MAGNUM/contrasto
per il testo_la stanza delle biciclette e il biancoenero

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Airport Chart #81



#81 Q.O.T.S.A. - Little Sister

It was on a saturday night, we were waiting for the fun to start.
Then this video turned up on the telly, and one of my friend said sadly:

who is this gayboy..?

Then he discovered it was one of his favourite band, and eventually got quite disappointed because they had changed a bit.
On the contrary, I honestly reckon this is one of the best song of that season. Probably their best song... surely the one that made me start listening to this band of ugly gayboys

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Polemiche virtuali



Vedo che l'ultimo post sui Suede ha scatenato una bella polemica.
Sono contento, ma devo fare alcune precisazioni.

Innanzitutto noi non cancelliamo i nostri post. Se a qualcuno non piace quello che legge, che vede, che sente su queste frequenze, basta girare la manopolina ed andare a sintonizzarsi da un'altra parte. L'abbiamo già detto più volte e vorremmo evitare di diventare ripetitivi.
Il mondo è pieno di opinioni diverse, e ogni tanto c'è qualcuno che se la prende e si ritiene offeso...capita. Per cui non fate più richieste del genere, grazie.
Internet per noi è un posto democratico, dove ognuno può dire, o meglio scrivere, quel cazzo che gli pare.
Io sono libero di dire che ti spacco una bottiglia in testa (nel mio caso era il bicchiere da cocktail ma poco importa), tu sei libero di dire che i Suede sono dei finocchi o che ti senti offeso o che io e i miei compari siamo stronzi.
In effetti è lecito perfino che tu dica cancella il post. Ma è tempo sprecato, è fiato sprecato.
Spero che il tuo passatempo non sia sprecare fiato, o farne sprecare a noi, che è ancora peggio.

Secondo: personalmente penso anche io che la voce del cantante del gruppo in questione sia un tantino (e uso un eufemismo) effeminata. Ma credo che questo non dica assolutamente niente sulla qualità della musica prodotta da questo gruppo.
Perciò, se sul diario di come cazzo si chiama musica da fricchioni costituisce una critica musicale, qui cerchiamo di aprire un tantino di più le nostre menti.

Terzo: questo blog si occupa di quello che decidiamo noi, non di quello che decidi tu, chiunque tu sia. Si parla di musica, di politica, di ambiente, di film, di telefilm, di quello che ci pare. Il nostro commento è condivisibile o meno, ma è il NOSTRO commento. E soprattutto è vero e autentico. Non siamo abituati a farci remore nei confronti di quanti potrebbero, a torto o a ragione, sentirsi chiamati in causa o offesi.

Quarto: a volte la vita è dura. La merda in futuro ti cadrà in faccia da più direzioni. E' un dato di fatto. Prima lo capisci è meglio è...è un consiglio sincero e spassionato.

Quinto: grazie per avermi fatto sfogare. Sai oggi ero un po' teso...è stato molto terapeutico. Ti voglio quasi bene. Cavolo spero tu sia una donna, non voglio mica diventare finocchio come i Suede.

Buona giornata

P.s. a proposito, visto che parliamo di cancellazione dei post, cercate di non copiare più interi post dal nostro sito...il copyright esiste anche in rete. Avrete pure qualcosa di vostro da dire no?

mercoledì 17 ottobre 2007

Airport Chart #80



#80 Suede - This Time

caro amico a cui non piacciono i Suede per via della loro musica "da finocchi", ti consiglio di leggerti i loro testi, oppure di ascoltare alcune delle loro b-sides (tra cui quella qui sopra): certe band si taglierebbero una gamba pur di saper scrivere canzoni simili, e considerato che normalmente ciò che ascolti è molto peggio penso che tu abbia molto su cui riflettere.
è chiaro e ovvio che anche tu (purtroppo) sei libero di esprimere liberamente la tua opinione: puoi dire che non ti piacciono, e non ascoltarli. è lecito, e garantito perfino dalla Costituzione.

ma attento: visto che parli a vanvera di ciò che non conosci, senza neanche esserti premurato di ascoltare prima di aprire la bocca, ti consiglio di non venire alla Latteria Molloy sabato sera, perché i djs metteranno mille canzoni dei Suede, per veri intenditori.
Rimarresti deluso e annoiato, oltre al fatto che se ti vedo finisco la bottiglia di Forst con un solo sorso e te la scaglio contro il cranio.
quindi per te doppio rischio al sabato sera: grossa noia + testa fracassata.
Meglio stare a casa e ascoltare i tuoi soliti vecchi dischi, non trovi? non so che faccia hai, ma ci metterò pochissimo ad individuarti

"uomo" avvisato...

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Airport Chart #79



#79 Kings of Leon - True Love Way

In versione Karaoke! Cantate....

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Sono solo punti di vista...



La settimana scorsa mi ero inca..to come un'ape per un articolo apparso su l'Espresso a proposito della democraticità (negata) di internet come mezzo di informazione.
Questa settimana cito un articolo tratto da Internazionale e scritto da Manuel Castells, un sociologo spagnolo:

"...La comunicazione elettronica interattiva, globale/locale, contribuisce alla creazione di un nuovo modello di socialità, che i ricercatori definiscono individualismo in rete. Non è isolamento, ma capacità di costruire reti personali di relazioni, su Internet e fuori da Internet, con il cellulare e un contatto fisico diretto, mantenendo un rapporto a prescindere dal momento o dal luogo in cui ci si trova. E' un sistema di comunicazione personalizzato che porta allo sviluppo della cultura che William Mitchell chiama l'Io++: tutto comincia con me e con l'espansione delle mie idee e dei miei desideri. E dato che tutti fanno lo stesso, non si resta isolati, ma si costruiscono reti in cui ognuno si relaziona con le cose o le persone di suo gradimento o di cui ha bisogno, come lavoro, clienti, informazioni, oggetti di consumo o musica e immagini da salvare sull'iPod e sui portatili. Come delle chiocciole informatizzate ci portiamo addosso la casa del nostro immaginario e le nostre reliquie, ridefinendo costantemente l'ambiente in cui ci muoviamo in base ai programmi mentali che nascono dal profondo di noi stessi.
Le conseguenze di una generalizzazione della cultura dell'autonomia... sono straordinarie. Il primo effetto è ovviamente politico. Non è più possibile raccontare frottole alla gente, perchè nessuno ci crede, meno che mai se a raccontarle sono i politici di professione...."

In questo caso sono profondamente d'accordo, e mi pare che questo modo di vedere le cose sia un tantino più realista, obiettivo e soprattutto non sia influenzato dal pensiero di menti superiori.
Ma in fondo, sono solo punti di vista...

martedì 16 ottobre 2007

Un altro mito andato a quel paese!



Brutta storia. Pubblico questo post sapendo che una persona che conosco (e la conoscete anche voi veramente...), si inca...ra' di brutto.
La mitica Lambretta e' diventata un pezzo di plasticaccia. E' fatta in Cina. La vendono nei supermercati...insomma, una vera tragedia.
Un gruppo olandese ha acquistato uno dei marchi piu' gloriosi della storia per farne una boiata pazzesca.
Che schifo.
Ma anche noi pero', che ci vendiamo i pezzi migliori senza nemmeno chiedere cosa ne saltera' fuori, siamo proprio un popolo di fessi. Non mi dite che non si poteva farne un restiling fatto con un minimo di criterio.
La prossima volta cosa facciamo, vendiamo il marchio Ferrari alla Trabant?

Indecenti!

domenica 14 ottobre 2007

15 Ottobre: Blog Action Day



L'iniziativa mi è parsa interessante, così ho deciso che seasoner10 doveva aderire.
Il 15 Ottobre è il Blog Action Day. Tutti i siti che aderiscono dovrebbero scrivere qualcosa a proposito dell'ambiente.

Spero abbiate ormai capito che il mondo in cui viviamo è abbastanza in crisi in questo momento. Semplicemente il nostro stile di vita è sbagliato. Si basa su un concetto che potrei sintetizzare con il detto finchè ce n'è, viva il re. Ossia, finchè ci sono risorse da consumare, consumiamole, e per il resto, fanculo!
A me, come a tutti voi immagino, piace andare in giro in auto, piace avere caldo in casa, piace poter mangiare la carne che arriva da altre parti del mondo...ma se tutto ciò mette a repentaglio la vita, non la mia, non la tua, ma la NOSTRA intesa come genere umano, o peggio ancora come MONDO, forse è arrivato il momento di fermarsi e riflettere.
Le cose che facciamo tutti i giorni influiscono sul destino delle generazioni future, sulla vita dei nostri figli, se mai ne avremo.
Perciò dobbiamo smetterla di aspettare che siano gli altri a risolvere i problemi. Le persone che possono prendere decisioni ai livelli più alti hanno interessi differenti, se ne fregano se il mondo va a rotoli. Quello che gli interessa è il profitto.
Se ci sarà una rivoluzione verde, sarà dal basso.
Non si tratta di essere disfattisti, ma semplicemente di cambiare punto di vista.
Se posso produrre energia in modo pulito, ottenendola per esempio dal sole, dal vento, o addirittura dai rifiuti che produciamo, perchè non farlo? Perchè non provarci?
Se posso non essere più schiavo del petrolio, o consumarne di meno semplicemente cambiando delle lampadine in casa, perchè non farlo? Perchè non provarci?

Fermatevi un secondo, e riflettete!

Indian Autorickshaw Challenge




Ragazzi questa dobbiamo farla assolutamente...è sicuramente la gara più pazza del mondo.
In 12 giorni, si copriranno quasi 2000 km, da Chennai a Mumbay, attraversando da parte a parte l'India...a bordo di rombanti Tuc Tuc.
Non è fantastico?

http://www.indianarc.com/

Stay tuned!

sabato 13 ottobre 2007

a view from Porto Santo pt. 2



some other views from Porto Santo, taken with a Barbie plastic toy camera

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mercoledì 10 ottobre 2007

Chris loves his medicine...



don't play this video if you're under 18.

otherwise, play it and get lost

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Airport Chart #78



#78 Interpol - No I In Threesome

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martedì 9 ottobre 2007

job hunting MY ARSE!



devo trovare un modo per sfogare almeno una parte del mio disagio.
forse è colpa mia, mi incazzo troppo rispetto alla norma.
ma non lo so e non me ne frega un cazzo.
sono incazzato, mi sento preso per il culo e spero che un giorno la legge del contrappasso faccia il suo maledetto corso.
si tratta sempre della telefonata che non è mai arrivata: alla fine ho chiamato io e vaffanculo, non ne ho cavato un ragno dal buco. solamente una frase di merda del tipo: non credevo fosse utile chiamarti perché è tutto in sospeso.
ma che cazzo vuol dire? io vivo nel limbo? ma un minimo di correttezza? credi che siano tutti stronzi in attesa dei tuoi stramaledetti comodi? cosa sono diventato, un posacenere che aspetta all'infinito? una statua di sale? chiama e dimmi qualcosa perdio, anche "mi spiace, abbiamo già trovato"! e invece no, il vuoto assoluto.
ma vaffanculo va, alla fine mi sono mangiato un po' di orgoglio ed ho chiamato io, ed è già la seconda volta che ciò accade. anche troppo per i miei gusti. considerato che tengo (o forse tenevo, visto che ora sono parecchio disilluso) molto a questo lavoro, e che l'ho dimostrato con le mie competenze e dando piena/assoluta/incondizionata disponibilità, so che con tutta probabilità verrò scaricato: e vaffanculo di nuovo, almeno sarà finita questa farsa questa presa per il culo.
resta l'inequivocabile fatto che ho a che fare con una completa testa di cazzo

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Chi offende chi?



Se state leggendo questo post, siete degli "internauti".
Di conseguenza in questi giorni vi siete sentiti apostrofare come (cito solo alcuni epiteti per non dilungarmi troppo): bruti, informi, invidiosi sociali, squadristi, ignoranti nell'anima, appartenenti a una subcultura, alla peggiore società, proprietari di un linguaggio insolente e beffardo. Da ieri poi abbiamo anche il ceppalonico appellativo di stronzi.
Meno male che qualcuno si è indignato per essersi sentito dire Vaffanculo! Oh ma che brutto linguaggio che usiamo, ma come siamo gretti (uno stronzo squadrista e invidioso sociale come me usa sempre termini che non conosce!) e rozzi.

Nel frattempo il popolo democratico dei tele-giornali sta cancellando i video da youtube, in modo che noi stronzi non si possa più vederli. Copyright? Dittatura dell'informazione? Fate voi.

Meno male che, come dicevano i crociati, anche Dio è con noi...non possiamo fallire.

Salute a voi, STRONZI!

lunedì 8 ottobre 2007

Airport Chart #77



#77 The Jam - Start!

4 cose mi ossessionano in questo momento:

1_il maledetto intensissimo dolore che provo nella parte sinistra del petto da più di un'ora e mezza, forse dovuto all'eccessivo freddo che ho provato in scooter stasera. fa un male cane fatico a respirare e non accenna a diminuire
2_una maledetta telefonata che non è arrivata
3_il suono della chitarra nella canzone qui sopra
4_un ricordo risalente a "qualche" anno fa: a-bud bue-cou cov-gia gin-min mir-poll poll-sals sals-tart tart-z

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Si' di' fen



Ieri abbiamo fatto una perlustrazione della zona lago di Garda per decidere dove andare a cena sabato sera. L'occasione per una colossale sbronza e' fornita dall'addio al celibato/nubilato di Fabio e HongBao.


Il luogo scelto sembra essere il camping S.Biagio a Manerba. Dal momento che la stagione del lago si e' praticamente conclusa, il campeggio e' vuoto...il che significa che 45 o 50 persone festanti saranno libere di invaderlo e di fare un macello totale!


Nel frattempo ho ricevuto la partecipazione...il duo italo-cinese ha assegnato a ciascuno di noi un nome cinese. Il mio e' Si' di' fen. Il significato di ogni nome sara' rivelato al momento opportuno.


Che ficata, devo ancora partire per Shangai e ho gia' un nome cinese!


Hehehe...

sabato 6 ottobre 2007

La paura



Dopo l'ormai famigerato 8 Settembre, giorno della improvvisa materializzazione dal nulla (a sentire loro ovviamente...) del popolo della rete, è scattato un dibattito continuo su Grillo, sui grillini, su tutto ciò che al popolo addormentato dei reality appare così strano da risultare incomprensibile.
L'altro giorno ho letto un articolo in proposito, apparso su L'Espresso, dal titolo inquietante: Sesto potere.
La tesi di fondo dell'articolo, è che internet non è, come pensiamo noi, un mezzo democratico di informazione, ma un "nuovo Grande Fratello, più persuasivo, populista e pericoloso della televisione."
Sotto accusa è poi il modo di esprimere contenuti nella rete, che ha come "caratteristica fondante l'estrema brevità", a differenza, ovviamente, di quanto accade in televisione, dove un discorso può essere articolato in un tempo maggiore.
Ancora, per quanto riguarda il "fenomeno Grillo", si mette sotto accusa il sistema dei commenti al blog, ritenuto non democratico, in quanto il povero Grillo dovrebbe rispondere alle migliaia di commenti che riceve per ogni post pubblicato, e non limitarsi a pubblicarli senza instaurare un dialogo con i lettori (forse non hanno capito che Grillo lancia sassi nello stagno, ma poi il dialogo nel suo blog non è con i lettori, ma tra i lettori!).
Quando leggo articoli come questo, mi accorgo di quanto questa gente abbia paura. Secondo me solo la paura può infatti giustificare delle frasi simili.
La paura fondamentale è quella che la gente apra gli occhi, e si accorga che la televisione gli sta propinando una marea di cazzate. Che si accorga che i reality, i talk show, il calcio stesso, con mio grande disappunto da affezionato tifoso, servono per tenere sedati i loro cervelli.
Che si accorga che un telegiornale in cui ogni sera ai politici viene fatta una domandina e si fanno ascoltare in un minuto dieci o venti risposte da dieci o venti politici diversi, senza calare tali risposte in un contesto, ma solo riportandole come slogan estemporanei, non è un telegiornale vero, in quanto non dà alcuna informazione reale al cittadino.
Ancora, che si accorga che telegiornali incentrati sulle tragedie delle persone, sulla vita delle star, sui gossip, non sono telegiornale veri, perchè non dicono assolutamente niente di quanto accade realmente nel mondo, di quali sono i problemi reali di cui una civiltà moderna dovrebbe occuparsi.
Ma soprattutto, che si accorga che attraverso internet può andarsi a cercare le informazioni che non apprenderà mai da quei telegiornali e giornali in cui le notizie le decidono editori e politici (quando le due figure non coincidono addirittura).
E' vero, in internet si trovano un sacco di cose, c'è di tutto, anche cose inutili o dannose. Ma ci sono soprattutto una miriade di informazioni, informazioni che possono essere date da tutti noi, pure se abbiamo un bloggettino come questo, che non ha certo 200000 contatti al giorno come quello di Beppe, e che possono essere giudicate singolarmente, senza filtro.
Questo è il vero potere di internet, questo è quello che fa accapponare la pelle ai nostri "capi": la possibilità di scegliere, di decidere autonomamente, di farsi un'idea personale. Grillo è solo un esempio del fatto che la gente inizia a svegliarsi, e soprattutto che non siamo stupidi, che non possiamo essere trattati come degli idioti, che a tutto c'è un limite. E definire internet unicamente come un possibile Grande Fratello che porti a una deriva assolutista, significa dare alla gente dello stupido, significa credere che la gente comune non sia in grado di discernere tra notizie vere e false, che non sia in grado di capire.
Prendere di mira Grillo significa cercare di nascondere la Luna con un dito. La Luna è troppo grande, basta cambiare visuale di qualche grado e si tornerà a vederla.
Il Sesto Potere secondo me sta da un'altra parte, almeno in Italia!

venerdì 5 ottobre 2007

sabato 6 ottobre / latteria artigianale molloy

mercoledì 3 ottobre 2007

Back in Town...again



Ed eccomi di nuovo a casa.
Incredibilmente questa volta l'aereo era in perfetto orario, così sono riuscito a rientrare ad un orario decente.
Ma vedo che qui non è cambiato niente, che le menate in ballo sono sempre le stesse, che i parlamentari se la spassano e rinviano i loro processi per vizi di forma (mi riferisco al baffetto ovviamente, perchè il grissino pare non sia poi così ammanicato!) è che gli oasis fanno veramente, ma veramente, cagare!
All'estero succedono delle cose incredibili. Per esempio ci sono dei treni che arrivano e partono in orario, manco fossero metropolitane. Davvero, credeteci. Addirittura vi può capitare di dover cambiare treno e di avere la coincidenza che parte solo 2 minuti dopo il vostro teorico arrivo. Lo so che non ci credete, ma il vostro teorico arrivo è anche un arrivo reale, e nella piattaforma in parte alla vostra, a 10 metri di distanza, trovate addirittura il treno successivo già lì ad attendervi. Non è finita, perchè i due treni riescono miracolosamente a ripartire INSIEME, appaiati, per poi separarsi e dirigersi verso le rispettive destinazioni. Potete salutare il vostro ex-compagno di cabina con la manina, consci del fatto che entrambi raggiungerete la meta, udite udite, in orario, ripeto, in ORARIO!
Ma dove sarò stato mai, nel paese di bengodi, nel paradiso del viaggiatore, nel regno di utopia?
No, sono stato solo in Olanda...e poi dicono che farsi le canne fa male.

Airport Chart #76



#76 Oasis - Lord Don't Slow Me Down

che dire se una delle tue band preferite non ha più molto da offrire, il cantante non canta più perché ha finito la voce e per di più si mette quegli occhiali da sole del cazzo che sembra vasco rossi?
a breve uscirà un dvd degli oasis. non un album, ma un dvd.
vorrei sapere da quando le band invece di fare dischi si son messe a fare i film. non ero stato avvertito di questa nuova tendenza. forse lo fanno perché non sanno più suonare? temo che questa banalissima canzone lo dimostri perfettamente.
negli ultimi anni gli oasis hanno pubblicato un dvd per celebrare i 10 anni dall'uscita del loro primo album, una raccolta di singoli (senza inediti, chiaramente), ed ora questa nuova trovata. ma dico, se non siete in grado di produrre un album decente - non fenomenale o storico, ma semplicemente decente - ritiratevi e basta! non sarebbe più dignitoso? che merde. state riposando sugli allori di 10 anni fa: basta! mi ricordate la classe politica italiana, che una volta conquistato potere e fama non si schioda più. e come se non bastasse NME è anche capace di dedicar loro una o due copertine, con servizio speciale di 10 pagine in cui si ripetono sempre le solite minchiate.

anche video è una vera merda. c'è pure quel calciatore italiano che si fa firmare le mutande dai fratelli gallagher... vergognoso.
ora posso finalmente dire che gli oasis sono morti, e che mentre i primi album sono davvero storici e seminali, queste ultime trovate sono improponibili.
ma dico, perché caro noel non avvii una carriera solista? sarebbe più dignitoso che andare in giro con quel cazzone di tuo fratello, che non riesce più a raggiungere le note alte ed è praticamente un peso morto.

N.B. questa canzone è stata inclusa nell'Airport Chart solo ed unicamente per ricordare quanto erano grandi gli Oasis e quanto invece fanno cagare oggi.

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martedì 2 ottobre 2007

all'ultimo minuto


click to enlarge - clicca per ingrandire


it's me looking at you, not you looking at me

sono io che sto guardando te, non il contrario

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lunedì 1 ottobre 2007

Airport Chart #75



#75 The Monkees - (I'm Not Your) Steppin' Stone

e se si ritornasse alle origini? agli anni '60?

alla faccia di quei fricchettoni hippie del c*zzo, con le loro barbe i pantaloni a zampa di elefante le corone di fiori e tutte le loro minchiate.

ma sticazzi, chiudetevi nelle caverne

purtroppo il video non è granché, ma la canzone è un pezzo storico indimenticabile.
una vera pietra miliare, pietra che scaglierei con forza contro le teste dei maledetti hippie che devono morire

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