eccoci di nuovo...iniezioni di ottimismo

ecco un altro colloquio a cui è valsa la pena partecipare.
tre ore parlando di piani tariffari, umts, abbonamenti o ricaricabili, scatti alla risposta e via discorrendo.
quando si arriva alla fatidica domanda: e il compenso? ecco la risposta: mi spiace, non ho qui il contratto, te lo mando via e-mail stasera. io non ho ancora ricevuto nulla. tu?
senza contare che inoltre il lavoro inizierebbe tra meno di 24 ore.
ed il rimborso previsto per il costo dei biglietti del treno acquistati per venire fino a qui? niente, te lo avevamo detto solo per farti arrivare fino a qui, ma non c'è nessun rimborso.
e quindi lavoro 2 pomeriggi ed un giorno intero a settimana. no, lavori 3 giorni interi a settimana. 9 ore al giorno, dalle 10.30 alle 19.30. quindi mi date i buoni pasto. no, niente buoni pasto, paghi tu. oppure digiuni. in fondo sei magro, non dovrebbe esserti difficile. anche perché considerato che ogni giorno spenderesti circa 8-10 euro per mangiare, alla fine del mese avresti speso circa 100-120 euro per pranzare fuori. più il costo della benzina dovresti spendere circa 150 euro al mese per lavorare. visto che ti paghiamo 350 euro al mese te ne restano 200.
200 euro al mese per lavorare tutti i weekend, da venerdi a domenica, 9 ore al giorno.
un affare.
chissà perché a quel colloquio abbiamo partecipato solo in 2, da tutta la provincia di questa splendida città.
andate affanculo. stronzi sfruttatori e ladri.
porci.

nel frattempo, nell'Oregon un uomo attaccava la sua sdraio pieghevole a 105 palloncini gonfiati ad elio, e galleggiando nell'aria si dirigeva verso l'Idaho, sospeso a 13mila piedi di altezza.