ieri e oggi

una persona impazzisce. o più semplicemente evolve e si avvicina sempre di più a ciò che sarà. come se le caratteristiche future di ciascuno fossero da sempre presenti ma latenti, ed emergessero gradualmente, lungo lo scorrere del tempo.


ecco perché dico che in fondo non si cambia mai: in realtà ci si trasforma in ciò che si è sempre stati, e si porta a compimento un processo già scritto dentro di noi, inarrestabile. non abbiamo molto da scoprire, se tutto quello che saremo è già dentro di noi... deve solo emergere. una questione di tempo.
la sorpresa nasce quando incontri qualcuno dopo un lungo periodo, e in un solo attimo percepisci quanto profonda è stata la trasformazione avvenuta durante il tempo in cui non vi siete frequentati.
forse se lo avessi avuto sotto gli occhi giorno per giorno la trasformazione non sarebbe stato così traumatica ed evidente.
tutto d'un tratto scopri che questa trasformazione ha portato il qualcuno di cui stiamo parlando su un altro pianeta, un altro mondo.
dove ormai lui vive stabilmente.
se vivesse su marte o su plutone probabilmente lo sentiresti meno lontano.
quella che definirei una visione estrema, nel suo complesso.


altre persone che invece si trovano in un momento di disagio, e anche se non ti hanno mai visto né conosciuto prima ti riversano addosso il loro mondo di disagi. e tu ascolti, mentre nella testa una vocina che solo tu puoi sentire ti sussurra:

jesus fuckin' christ! ma di cosa sta parlando?!?

sembra di assistere ad uno show: ti godi lo spettacolo.
spettacolo che presto diventa noioso, e oltretutto non richiesto.
poi arriva il momento in cui ti svegli dal trance ipnotico e decidi di fuggire, senza scordare di mettere al massimo l'aria condizionata in auto.