senza titolo
"...C'è una salita piuttosto ripida, fiancheggiata da quelle che vengono chiamate "le case di sotto", quasi tutte piccole fattorie. Poi la strada si allarga formando un grande spiazzo di selciato a ciottoli rotondi sui quali sobbalzano le automobili. La chiesa è dietro il laghetto che per la precisione è semplicemente un grosso stagno, col cimitero dove la vanga del becchino - sarà sempre il vecchio Pruster? - incontra l'acqua a meno di un metro di profondità.
"Io non li seppellisco, li annego" diceva quando era un po' sbronzo."
da La neve era sporca, di Georges Simenon (1951)
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