I cinesi vivono in un mondo bidimensionale...
Si sara' bello andare a vedere come se la passano i cinesi. Pero' lavorandoci a contatto diretto mi sono fatto l'idea che non siano arrivati del tutto.
Oggi per esempio ho scoperto che vivono probabilmente in uno spazio bidimensionale.
Appena arrivato a lavoro infatti, mi trovo circa 13 nuove mail (si', alle 8 di mattina gia' 13 mail di lavoro a cui rispondere, non e' fantastico?) , di cui una con una richiesta di aiuto dalla Cina.
Aiuto perche', to cut a long story short, secondo loro due componenti vanno a finire troppo vicini, circa 20mm, 2 cm solamente.
In allegato mi mandano un fantastico disegno in 2d, in cui in una delle viste si vede questa fantomatica distanza di 20 mm.
Ora, dal momento che il mondo reale, almeno quello occidentale, e' tridimensionale, questa distanza non e' quella che veramente separa i due componenti, ma solo la proiezione della distanza reale su un piano.
Sul piano che mi fanno vedere, la distanza e' 20, ma se poi negli altri piani i due componenti sono su livelli diversi, la distanza reale puo' essere pure 200 o 2000, chi lo sa.
Questo non dovrebbe essere cosi' difficile da capire...a meno che non si viva in uno spazio a due dimensioni come i cinesi.
Etichette: Diario di un lavoratore recluso
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