Pensavo a quanto mi fa sentire bene, in pace con me stesso e con quello che mi circonda, sapere che ci sono persone come Ciccio, che sono in sintonia totale con la loro terra.
Lui è in grado di dirti tutto delle piante che costeggiano la strada, di indicarti i fantastici odori dei fiori e degli arbusti, di indicarti senza ombra di dubbio alcuno, dove puoi trovare della niputedda (spero si scriva così), la pianta dalle proprietà terapeutiche quasi andate perdute.
Guida con calma, noi diremmo lento, molto lento, ma invece di agitarsi e arrabbiarsi come la maggior parte dei milanesi medi la mattina in coda in tangenziale, assapora la brezza proveniente dal mare e incamera l'energia proveniente dalla sua amata Sicilia.
Conosce ogni angolo nascosto della montagna, ogni più bella veduta sul mare.
Penso a quanto poco conosciamo noi, qui, di quello che ci sta sotto al naso.
E penso a quanto poco di conseguenza conosciamo di noi stessi, della nostra vera natura.
Lui è come il Drugo per il cowboy. Mi fa stare bene sapere che lui se ne sta lì, a velocità di crociera, nel suo habitat naturale.