mercoledì 21 novembre 2007

Weekend cinese



Ciao a tutti.
Questo fine settimana e' stato speciale...invece di starmene come al solito a cazzeggiare a Brescia, ho pensato di approfittare della mia permanenza in Cina per vedere un po' di cose.
Devo ringraziare anche il mio collega tedesco per avermi accompagnato nelle avventure di cui vi parlero'. Una persona speciale...deve essere perche' ha vissuto in brasile per 25 anni. Di certo e' un tedesco atipico.

Comunque, procedendo con ordine, partiamo dal sabato. Abbiamo deciso di prendere un treno ed andare a Suzhou, una "piccola" localita' (quasi 6 ml di abitanti ma fa qui sembra siano pochi!) a circa un'ora di treno da Shangai. O meglio, a un'ora di treno al mattino, quando abbiamo preso un treno normale, non un superveloce come al ritorno (250 km/h e viaggio di mezz'ora).

Avete presente quei treni che si vedono nei film di una volta, ammassati completamente di gente che si porta dietro le gabbiette con gli uccellini, le valigie etc. In questi treni viaggia solo la gente normale, i poveri per capirci. Potete immaginare che due europei in un treno del genere vengano notati. In pratica tutti hanno passato il viaggio a guardarci, a ridere, a voler far foto con noi, a lasciarci il posto. Incredibile l'ospitalita' della Cina...mi spiace solo pensare che se venissero in Europa non troverebbero niente di simile.
Una volta arrivati a Suzhou, non so bene come ma siamo stati catapultati in un tour guidato della citta', tra giardini classici, canali, pagode. Ancora una volta eravamo gli unici europei del tour, e questo tra l'altro significa che non abbiamo capito una mazza delle spiegazioni della guida. Fortuna che avevo la Lonely.
Questa citta' ha circa 2500 anni di storia, e in seguito al competamento del Canale imperiale, si trovo' nel bel mezzo di una rotta commerciale. La citta' era attraversata da sei canali in direzione nord-sud e 14 in direzione est-ovest. Ne risulta una specie di Venezia orientale, tanto per capirci. Inoltre la chiamano anche citta' Giardino (ne aveva circa 100 all'apice dello sviluppo).
E in piu' c'e' anche una specie di torre di Pisa, la Pagoda della Roccia delle Nuvole, che ha iniziato a inclinarsi circa 400 anni fa. Oggi la sua sommita' e' spostata di 2 m rispetto alla posizione iniziale.

Mi piacciono questi nomi cinesi che descrivono un mondo intero. Giardino del maestro delle reti, giardino del dolce oziare, giardino dell'amministratore umile. Amazing.

Domenica invece ci siamo dedicati alla scoperta di Shangai. All'inizio ci siamo recati nel Bund. Il termine significa banchina di un lungomare fangoso. Questa via e' probabilmente la piu' famosa di Shangai, nota agli europei storicamente come sede dei commerci (di oppio molto spesso).
Dal Bund si passa a Pudong agevolmente attraverso un tunnel sotterraneo che attraversa il fiume Huangpu. Anche il tunnel e' fenomenale. Si entra in una specie di cabinovia su rotaia che viaggia sotto al fiume, mentre sulle pareti laterali proiettano varie minchiate.
A Pudong c'e' la cosa che mi ha fatto veramente perdere la testa...la Pearl Tower.
La torre in se' non e' niente di speciale, pur essendo colossale. E' infatti alta piu' di 500m, e si puo' salire fino a 350 m.
Ma da quell'altezza ci si rende finalmente conto di quanto e' immensa Shangai. Si vedono solo palazzi, a perdita d'occhio, da una parte e dall'altra. E' veramente fantastico e impressionante.
Inoltre all'interno di quella perla di vetro, hanno indicato sui 360 gradi le principali localita' della Cina, con la loro distanza dalla torre. Vi basti pensare, per farvi un'idea dell'immensita' di questo paese, che la citta' piu' lontana dista piu' di 3000 km...

Per finire la nostra gitariella, abbiamo quindi visitato il Giardino del mandarino Yu.
Questo giardino e' veramente quanto di piu' bello abbia mai avuto la possibilita' di vedere so far nella mia vita. Si tratta di un giardino classico (la foto rende un'idea di com'e'), creato da una famiglia di funzionari della dinastia Ming. Distrutto da un bombardamento durante la guerra dell'Oppio e poi nuovamente dai francesi come rappresaglia per gli attacchi contro la loro Concessione (un'altra zona di Shangai), fu in seguito ricostruito secondo gli schemi tradizionali. Laghetti, rocce, alberi ultracentenari, percorsi non rettilinei, ponti di passaggio da una pagoda all'altra. E il tutto immerso nel cuore della citta'. Immaginate di vedere una torre di 500 m e vari altri grattacieli spuntare dalle mura di questo giardino. Straordinario, veramente.

Insomma, non so se lo avete capito, ma la Cina mi affascina ogni giorno di piu', e in special modo Shangai. Tra l'altro sembra che le donne di questa citta' siano considerate le piu' belle di tutta la Cina.
Tra qualche mese sembra che dovro' tornare ad investigare....

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4 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

attento a tlombale con lagazze cinesi, se tu fale amole con lolo tu dovele sposale. questa essele legge a shangai, se tu non cledere gualdale guida touling club cina, su lonely planet esselsi dimenticati

21/11/07 5:55 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

mi fai ricordare che c'è tutto un mondo, al di fuori di questo buco italiota che è brescia...

have fun in bloody china

21/11/07 6:49 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

io voglio il tè al gelsomino. ricordati. e se non lo trovi... mmh, va bene anche una cinese figa. tanto riesci a metterla anche nel bagaglio a mano che ci sta. o uno o l'altra. mi raccomando. o il morbo di tandava ti colpirà irreversibilmente

22/11/07 9:57 PM  
Blogger Unknown ha detto...

Dio, ti dovrai accontentare del te' per questa volta....

26/11/07 12:27 PM  

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